Un giorno per sigillare il trionfo di un percorso. Il Ciofs consegna le qualifiche 2017 ai propri allievi
Momenti indimenticabili, momenti che valgono un progetto e la soddisfazione della rivincita. Giovedì 29 giugno 2017, il Ciofs/FP ha potuto consegnare le qualifiche di “operatore dei sistemi elettrico elettronici” e di “operatore del punto vendita” ai ragazzi che hanno giocato la propria rivincita sul campo della formazione professionale. Il giusto onore ed omaggio a queste giovani vite. Ognuno, per ragioni diverse, ha già conosciuto il dolore dell’inciampo, la paura della sconfitta, la messa in discussione di chi crede che una volta caduti non ci si possa rialzare. In adolescenza, si sa, ogni emozione viene potenziata. Si tratta di ragazzi che molto spesso, dietro al loro mescolarsi e conformarsi al micro cosmo adolescenziale, nascondono vissuti di dolore. Sanno già cosa siano le difficoltà e lo spaesamento. Troppo spesso, questi ragazzi, disorientati da un mondo che corre più veloce di loro, abbandonano il sogno di un percorso progettuale. Il Ciofs e la formazione professionale in genere, vuole lavorare in tal senso. Con percorsi di orientamento viene così approntata la prima fase progettuale con i ragazzi, in base alle loro aspettative e speranze, ai loro dati di personalità ed alle loro esigenze di vita. Loro, i veri ed indiscussi protagonisti. Vengono, poi, accompagnati con tenacia, fiducia e professionalità verso un nuovo modo di concepirsi nel mondo. Imparano il mestiere scelto con consapevolezza ed apprendono per essere sempre più soggetti attivi, anche intellettualmente, nel mondo. Avere una professionalità significa progettare, avere un ruolo ed una dignità sociale Questi progetti europei, per l’antidispersione scolastica, investono nei giovani la solidità del futuro.
Sotto i meravigliosi affreschi della Sala dello Zodiaco, gentilmente messa a disposizione dalla Città Metropolitana, questi giovani qualificati hanno potuto godere del giusto onore per gli sforzi profusi. Alla cerimonia erano presenti le famiglie dei ragazzi, ma anche titolari di aziende che ogni anno si prestano a formare stagisti sul campo, monitorando il percorso con i tutor stage del Ciofs. Spesso queste aziende hanno trovato negli stagisti, dei giovani desiderosi di imparare, umili e volenterosi, hanno trovato in questi ragazzi delle persone per le quali valesse la pena attendere il conseguimento della qualifica per poterli assumere. Così è stato per diversi ex allievi, alcuni dei quali non hanno potuto presenziare alla cerimonia perché già in sede di lavoro. A tal conferma è stata preziosa la testimonianza di Gianluigi Canè, titolare della DiGiTime, un’azienda che opera nel settore elettrico. Il Sig. Canè, oltre a dimostrarsi disponibile ormai da diversi anni nell’accogliere gli stagisti, ha testimoniato sia la propria rinnovata soddisfazione nel lavorare con il Ciofs che l’orgoglio derivante dal fatto di aver potuto dare stabilità professionale ad alcuni dei ragazzi presi in stage, ha potuto far loro un contratto di lavoro “ad oggi sono miei dipendenti”.
A seguito del prezioso intervento ed i dovuti complimenti del Direttore del Ciofs Dott. Massimo Peron, i ragazzi, le famiglie, le aziende e tutti i presenti, hanno inoltre avuto modo di riflettere sul prezioso contributo del Consigliere Delegato per lo sviluppo sociale e pari opportunità del Consiglio Metropolitano, Dott.ssa Elisabetta Scalambra. Quest’ultima ha saputo coniugare soddisfazione e riflessione, ha dato alla cerimonia la forza che deriva dal riconoscimento e dalla presenza delle istituzioni, ma soprattutto ha, con grande autorevolezza, argomentato sul tema del lavoro giovanile e sull’importanza della formazione, temi centrali in un’ottica orientata al futuro. Non da meno ha invitato i ragazzi ad informarsi, perché il sapere è strumento sociale.
A seguire, ogni qualificato ha avuto un suo tempo per essere celebrato attraverso slide e brevi descrizioni ironiche, ma soprattutto piene di orgoglio ed affetto. Hanno ricevuto la meritata qualifica e la stretta di mano del Direttore Massimo Peron e della Consigliera Elisabetta Scalambra.
Il giusto onore per chi ha saputo sfidarsi e scoprire che nella vita ci deve essere sempre un’altra possibilità.
Livia Gandolfi
Tutor CIOFS
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