Diventare operatori dei sistemi elettrico-elettronici non può eludere, oggigiorno, dallo studio delle energie alternative. I nostri ragazzi, durante il loro percorso d’apprendimento, hanno partecipato a tre giornate presso lo Show Room “energia e ambiente” delle Aldini Valeriani di Bologna
Diventare operatori dei sistemi elettrico-elettronici non può eludere, oggigiorno, dallo studio delle energie alternative. I nostri ragazzi, durante il loro percorso d’apprendimento, hanno partecipato a tre giornate presso lo Show Room “energia e ambiente” delle Aldini Valeriani di Bologna. Le tre giornate sono state programmate in collaborazione con la nostra docente di matematica e scienze, la Prof.ssa Benedetta Quadrini. L’interdisciplinarità è un aspetto imprescindibile della nostra didattica, condiviso, tra l’altro, con entusiasmo dai nostri docenti.
A nostro parere, se si sceglie di parlare di energie alternative, occorre inevitabilmente per dei futuri elettricisti, ritagliare uno spazio di apprendimento preferenziale per la realizzazione degli impianti fotovoltaici. A questo punto entra in gioco la professionalità e l’entusiasmo del nostro docente di impianti elettrici, il Prof. Vincenzo Di Sarno. In aula, i nostri ragazzi hanno dedicato un tempo necessario all’apprendimento degli aspetti tecnico-teorici ed in seguito nella giornata di venerdì 15/04/2016 hanno potuto sperimentare la riuscita di un progetto: abbiamo realizzato un piccolo laboratorio per la verifica sperimentale di un impianto fotovoltaico.
Attraverso questo momento, che gioca la sua funzione didattico-educativa tra ludico e professionale, i nostri ragazzi hanno potuto creare il loro piccolo progetto a tema “energia alternativa” ed imparare a collegare i dispositivi fondamentali in maniera corretta: i pannelli fotovoltaici, una batteria e l’inverter. Una volta installato il sistema, hanno effettuato le dovute misurazioni di corrente e tensione attraverso l’utilizzo di multimetri digitali in dotazione alla scuola. Al rientro in aula, infine, si è proceduto alla conclusione del progetto, facendo i calcoli per avvalorare la correttezza delle misurazioni effettuate.
Nuovamente ci si ritrova soddisfatti ed orgogliosi del buon lavoro di squadra che vede protagonisti docenti, studenti e scuola.
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